SOCIETA’ COMPETITIVA E DISTURBI PSICHIATRICI
Una società competitiva è una società malata e che fa ammalare. Quando rincorriamo solo il profitto personale, il PIL, il successo, ci ritroviamo soli, disumanizzati, senz’anima, senza affetti. Intorno a noi rimane il vuoto, terra bruciata per quello che abbiamo distrutto nella nostra folle corsa alla supremazia.
Una scuola davvero consapevole ed efficace per la salute dei nostri ragazzi dovrebbe investire molto più nella solidarietà, nella cooperazione, nell’empatia. A che serve la genialità, se non viene messa a servizio della società e del bene collettivo? Un genio senz’anima a servizio di chi metterà le sue conoscenze? Sinceramente penso che chi per primo ha inventato la bomba atomica, l’iprite o il DDT non abbia fatto nulla di buono per l’umanità.
Senza soldi si può cercare una nuova strada, ma senza amore e rispetto per sé, per gli altri, per la Natura… si muore.
Ecco qui uno spunto: