“La #valutazione “formativa” nella scuola (dopo il decreto legislativo). Questioni in gioco: valutazione #formativa e #sommativa (per la scuola è ciò che conta), descrizione degli apprendimenti e livelli (con un occhio rivolto all’Europa), il voto in decimi…(omissis)…, le #competenze e la loro #certificazione (c’è da far tesoro della sperimentazione in corso in 2.000 scuole..e non si userà il voto), le prove #INVALSI ed il loro possibile valore in-formativo (certo, se escono dagli esami e si anticipano acquistano un più marcato valore conoscitivo), le #rubriche di valutazione (per la necessaria condivisione tra i docenti), il sistema degli esami (per valorizzare la dimensione di pensiero critico). Speriamo che nel Consiglio dei Ministri abbiano ben soppesato tutte le questioni. La scuola sì (e non è facile)”. ( Cerini}