Claudio Eliano, Storie Varie, X, 19:
(Edizione Adelphi, traduzione di Claudio Bevegni)
Euridamante di Cirene vinse la gara di pugilato: l’avversario gli aveva spaccato i denti, ma Euridamante li ingoio, perché quello non se ne accorgesse.
Eliano brevemente ed efficacemente descrive la forza di volontà degli atleti antichi, e ci ricorda come l’agonismo greco si fondava sulla vittoria nelle gare, non sulla partecipazione!
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PUGILI E DENTI.
“L’importante non è vincere, ma partecipare.” è un motto erroneamente attribuito a Pierre de Coubertin, il fondatore delle olimpiadi moderne.
Gli antichi olimpionici greci non avrebbero apprezzato questo motto, perché per loro contava solo ed esclusivamente la vittoria. L’agonismo greco non prevedeva i secondi e i terzi posti con le loro medaglie, non prevedeva il vincitore morale, non prevedeva il record da abbattere.
Un piccolo passo dalle Storie Varie di Claudio Eliano ci illumina sulla forza di volontà di questi atleti.
Claudio Eliano, Storie Varie, X, 19:
(Edizione Adelphi, traduzione di Claudio Bevegni)
Euridamante di Cirene vinse la gara di pugilato: l’avversario gli aveva spaccato i denti, ma Euridamante li ingoio, perché quello non se ne accorgesse.
Unica testimonianza di questo pugile. Non sappiamo quando e dove vinse.