Scusate, credevo che condividendo il post si condividesse anche la risposta… eccola: Di Laocoonte parla naturalmente Virgilio nel II libro dell’Eneide (vv. 199 – 233). Laocoonte, sacerdote di Nettuno, trovatosi insieme ai Troiani di fronte al cavallo di legno, li esorta a diffidare dei Greci e scaglia una lancia contro il cavallo. Dopo l’arrivo di Sinone, due serpenti venuti dal mare prendono tra le loro spire i figlioletti di Laocoonte, li strozzano e ne divorano le carni e subito dopo si avventano contro lo stesso padre. La scultura che rappresenta l’episodio mitico, conservata a Roma, è del I sec. a.C. Ad essa si ispirò (travisandone lo spirito) Winckelmann per la sua definizione di “classico”.
Non me lo ricordo
Scusate, credevo che condividendo il post si condividesse anche la risposta… eccola: Di Laocoonte parla naturalmente Virgilio nel II libro dell’Eneide (vv. 199 – 233). Laocoonte, sacerdote di Nettuno, trovatosi insieme ai Troiani di fronte al cavallo di legno, li esorta a diffidare dei Greci e scaglia una lancia contro il cavallo. Dopo l’arrivo di Sinone, due serpenti venuti dal mare prendono tra le loro spire i figlioletti di Laocoonte, li strozzano e ne divorano le carni e subito dopo si avventano contro lo stesso padre. La scultura che rappresenta l’episodio mitico, conservata a Roma, è del I sec. a.C. Ad essa si ispirò (travisandone lo spirito) Winckelmann per la sua definizione di “classico”.
mariagreco.bottegadiscrittura.it – Definizione di mito di Umberto Albini (miti) Il mito è bisogno di spiegare la realtà, di superare e risolvere una contraddizione della natura (come nasca il primo uomo, per esempio), il mito è spiegazione di un rito, di un atto formale che corrisponde a esigenze della tribù (l’invocazione della pioggia),
Ecco qui una presentazione sintetica: treccani.it – Laocoonte nell’Enciclopedia Treccani